Dr. Claudio Savaresi

La premessa, il passato, il presente, il futuro

Tra le specialità mediche, che hanno maggiormente usufruito del più recente progresso tecnologico sia a livello diagnostico, che terapeutico, troviamo sicuramente l’oftalmologia.

Infatti, in questa specialità medica, sono state introdotte nuove tecniche diagnostiche con conseguente sviluppo d’innovazioni chirurgiche e parachirurgiche che hanno portato a un miglioramento della prognosi, di molte patologie oculari.

In una specialità così in continua crescita, l’obiettivo è quello di raggiungere i massimi risultati possibilmente ottenibili nel campo: diagnostico, terapeutico, riabilitativo, parachirurgico e chirurgico, cercando di sfruttare al meglio le più innovative e sofisticate attrezzature nel campo dell’oftalmologia e proprio in questa specialità medico-chirurgica;

il Dr. Claudio Savaresi, rappresenta un punto di riferimento per l’innovazione tecnologica ed è un pioniere oramai affermato nella chirurgia della cataratta in particolare per la risoluzione dei difetti refrattivi dopo l’intervento chirurgico di cataratta che prevede la sostituzione del cristallino naturale con quello artificiale, oppure nella chirurgia dei difetti refrattivi con o senza l’apporto della tecnologia Laser.

Questa ricerca continua nell’applicazione di tecnologie avanzate lo ha portato ad eseguire prestazioni molto evolute come ad esempio l’impianto di cristallini artificiali realizzati appositamente per un solo paziente attraverso una incisione microscopica, oppure l’utilizzo di strategie particolari durante l’intervento chirurgico di glaucoma per ridurre al minimo gli effetti collaterali nel decorso post operatorio.

Nella chirurgia vitreoretinica oramai da molti anni utilizza esclusivamente la tecnica mini invasiva, per offrire al paziente un risultato eccellente dopo la chirurgia oculare, eliminando così tutti i disturbi e le relative problematiche che la stessa darebbe utilizzando una chirurgia classica.

Naturalmente anche per la patologia corneale le tecniche utilizzate sono le più innovative come il trapianto di cornea eseguito con il Femtolaser oppure l’utilizzo degli anellini corneali introdotti all’interno della cornea associati all’utilizzo della Riblofavina e il trattamento laser nella chirurgia del cheratocono.

Da circa quindici anni viene chiamato a partecipare ai Congressi più importanti per organizzare corsi formativi oppure per effettuare la chirurgia in diretta e mostrare come possono essere applicate le più recenti tecnologie e correggere così difetti refrattivi molto elevati come astigmatismo, miopia/ipermetropia e presbiopia in un unico intervento.

Collabora con aziende di livello Internazionale per migliorare i presidi e le tecniche chirurgiche e i conseguenti miglioramenti visivi, che nascono dalle continue innovazioni, al fine di ottenere la massima visione possibile per quel paziente.

Molti sono gli strumenti da lui inventati e dedicati alla microchirurgia oculare. Con queste ed altre aziende effettua corsi di aggiornamento chirurgico nell’Unità Operativa di Oftalmologia, di cui è il Responsabile, ospitando chirurghi provenienti da tutto il mondo per mostrare le proprie tecniche chirurgiche.

In particolare in questi ultimi anni si è dedicato a un nuovo progetto chirurgico per ridurre il deficit visivo in pazienti affetti da degenerazione maculare senile anche nella miopia degenerativa con buoni risultati post operatori.

E proprio in questo settore dell’oftalmologia si è molto distinto in occasione del Congresso della Società Europea di Chirurgia Refrattiva e Cataratta (ESCRS) tenutosi a Milano nel settembre del 2012. Ha organizzato un meeting chirurgico con i colleghi stranieri provenienti da tutto il mondo, America, Asia, Australia, Europa per mostrare il sistema ingrandente miniaturizzato IOL Vip Revolution da impiantare in pazienti affetti da maculopatia.

Ha collaborato con oftalmologi Spagnoli, Israeliani e Messicani, per divulgare attraverso congressi e corsi di aggiornamento scientifici e chirurgici tecniche innovative sempre su questo interessante argomento per affrontare insieme con loro i casi più complessi di chirurgia della cataratta in pazienti affetti da degenerazione maculare, e miopia elevata che prevede un percorso chirurgico associato all’impianto del sistema ingrandente miniaturizzato.

Certamente queste esperienze lavorative di collaborazione e confronto, associate a quella negli Stati Uniti tra il 2007 e il 2008 hanno influito positivamente ad arricchire il Dr Claudio Savaresi di una notevole esperienza finalizzata a migliorare anche le proprie conoscenze diagnostiche e chirurgiche.

La diagnostica per immagini oggi rappresenta un percorso fondamentale per ricercare e individuare le migliori strategie terapeutiche e chirurgiche a disposizione dello specialista mettendolo così in condizioni ottimali per affrontare con risultati idonei alle necessità del proprio paziente.

In merito a questo aspetto, dirige a Milano un Centro Oftalmologico, Safio Medical Srl, formato da giovani collaboratori che sotto la sua guida e come lui affascinati dalle innovazioni tecnologiche permette di offrire ai propri pazienti quanto di meglio è disponile nel mondo dell’oftalmologia per ogni specifica patologia oculare di cui il paziente possa essere affetto.

Da oltre venti anni ricopre il ruolo di Primario di Unità Operativa Complessa di Oftalmologia e ha organizzato varie chirurgie in diretta per il Congresso Internazionale della Società Oftalmologica Italiana, affrontando in queste occasioni tutte le specialità chirurgiche oftalmologiche con assoluta sicurezza e naturalmente con le tecniche più tecnologicamente avanzate.

La sua Unità Operativa è stata la prima divisione di Oftalmologia ad avvalersi del supporto dei Tablet in sala operatoria con conseguente visualizzazione della cartella clinica ed in particolare degli esami pre-operatori ottenuti precedentemente all’intervento chirurgico.

Molte di queste strategie tecnologiche e chirurgiche di indubbio valore innovativo, oggigiorno, sono utilizzate molto spesso dai chirurghi oftalmologi in ogni parte del mondo.

Ha eseguito decine e decine di migliaia di interventi di microchirurgia oculare. Ha rilasciato interviste per riviste e giornali con diverse pubblicazioni trattando argomenti come, cataratta, cheratocono, glaucoma patologie corneali e trapianto di cornea e patologie vitreoretniche.

Insieme ai suoi collaboratori nel 2019 ha creato il Centro del Benessere Visivo per continuare ad offrire ai propri pazienti la miglior soluzione ai problemi oculari e dal 2018 sta sviluppando attivamente, insieme alle più importanti aziende del settore oftalmologico un percorso chirurgico complesso finalizzato alla miglior qualità visiva possibilmente ottenibile nell’intervento di cataratta personalizzato per singolo paziente.